Negli ultimi tre mesi ho avuto il piacere di testare approfonditamente il nuovo set di ruote DT-Swiss AR 1600 e ho potuto formarmi un giudizio completo sul suo comportamento dinamico su percorsi familiari. DT-Swiss ha introdotto sul mercato questo set di ruote in alluminio come un prodotto d'ingresso magnifico per gli appassionati di aerodinamica attenti al prezzo, che viene giustamente commercializzato sotto lo slogan "Aero for the People".
DT Swiss: Aero per il popolo.
Due nuovi cerchi in alluminio, raggi aero, nipples nascosti e ratchets aggiornati.Nuovo per il 2024 - AR 1600 SPLINE & A 1800 SPLINE
Entrambi i nuovi cerchi da corsa condividono con la A 510 RIM lo stesso cerchio in alluminio con un'imboccatura di 20 millimetri, disponibile anche singolarmente, a scelta in 28" o 650b e in tre diverse forature (24, 28, 32 fori). Inoltre, i raggi Aero e i nipples nascosti all'interno contribuiscono notevolmente alle loro eccezionali caratteristiche aerodinamiche.
Nelle versioni da noi recensite, il AR 1600 SPLINE 30 utilizza un meccanismo a ruota libera Ratchet SL con 36 denti nelle mozzi Straightpull 350, mentre il A 1800 SPLINE 30 si avvale di un meccanismo a ruota libera Ratchet LN con 18 denti nelle mozzi Straightpull 370.
In primo luogo, quindi, i due sistemi di ruote si differenziano per i loro mozzi e il meccanismo a ruota libera, anche se anche i raggi (DT aero comp II vs. DT aero comp) mostrano lievi variazioni tra loro. La differenza di peso è contenuta, con una differenza di 33 grammi, mentre la differenza di prezzo - a seconda della versione del cerchio - varia tra 100 e 200 euro.
Tuttavia, le differenze tecniche non dovrebbero avere un grande impatto sulla velocità finale. In tutti e tre i casi, il leggero profilo in alluminio del cerchio garantisce una buona performance aerodinamica e offre grande stabilità in accelerazione, mentre il ciclista lotta contro la resistenza dell'aria.
Estetica e peso
Le cerchioni aerodinamici bombati degli AR 1600 non solo sembrano veloci – si comportano tale anche su terreni pianeggianti. Tuttavia, quando l'inclinazione aumenta, l'esperienza di guida dipende proporzionalmente dalla fitness disponibile.
Per me personalmente, i cerchi continuano a convincere su pendenze fino al 5-7%, specialmente se si porta molto slancio. Il peso maggiore di circa 1.750 g del set di ruote "nudo" si è rivelato moderatamente fastidioso in uso, soprattutto perché a velocità più alte e costanti si può beneficiare anche della massa rotante. Tuttavia, i ciclisti particolarmente orientati alla salita dovrebbero guardare ad altri segmenti di prodotto di DT-Swiss.
La superficie resistente allo sporco è notevolmente positiva nell'uso quotidiano e i raggi Aero Comp II Straightpull integrati si adattano bene all'immagine complessiva. Il profilo del cerchio e i corpi dei mozzi sono stati continuamente rielaborati e per questo rilancio, come è consuetudine per DT Swiss, è stato investito molto denaro nella ricerca. I dettagli esatti sono descritti più approfonditamente nel test di presentazione.
DT Swiss AR 1600 SPLINE 30 Set di ruote da recensione
Già alcune settimane prima del lancio ufficiale del prodotto, Bikeboard.at ha ricevuto un set di ruote AR 1600 SPLINE 30 per testarlo. Le abbiamo immediatamente fotografate, pesate, montato pneumatici TLR a bassa resistenza al rotolamento, riempiti con sigillante, guidati e malmenati sulle strade lastricate di questo mondo o del Kahlenberg.
AR 1600 SPLINE 30
Larghezza di montaggio | VR 12x100 mm Thru Axle HR 12x142 mm Thru Axle |
Mozzo | 350 Straightpull |
Sistema di frenata | Disco, CL |
Corpo ruota libera | Shimano Road, SRAM XDR |
Sistema ruota libera | 36T Ratchet SL |
Dimensione del cerchio | 584 x 20 mm 622 x 20 mm |
Altezza del cerchio | 30 mm |
Larghezza interna | 20 mm |
Tipologia di cerchio | A 510, Alluminio, Giunzione del cerchio incassata, con gancio, TLR |
Foro del cerchio | Presta |
Raggi & Nippli | DT aero comp® || straightpull, nero DT aero comp® || straightpull, nero DT ProLock nascosto in alluminio 24 x 2-incroci |
Peso massimo del sistema: | 110 kg |
Classe ASTM | 1 |
Accessori inclusi | Nastro per cerchi DT Swiss TLR (montato), Valvole tubeless DT Swiss |
Peso | 1.743 g |
Prezzo | da € 599,- UVP |
* Peso senza nastro per cerchi e senza valvole
Recensione nella recensione: Limar Air Atlas + Bollé C-Shifter
Durante i caldi mesi estivi, il casco aero Limar Air Atlas si è dimostrato convincente. I numerosi ingressi d'aria assicurano sempre una testa fresca e l'aerodinamica del casco è particolarmente evidente ad alte velocità. La possibilità di adattarlo bene alla forma della testa e la chiusura magnetica Fidlock aumentano la comodità d'uso.
Inoltre, la combinazione con gli occhiali Bollé C-Shifter del leader di mercato francese per gli occhiali sportivi si è rivelata una vera storia di successo. Il loro design accattivante li distingue dai prodotti di altri produttori. La montatura semi-rim degli occhiali Volt assicura una ventilazione efficace, in pratica gli occhiali offrono una vista ad alto contrasto nei giorni di sole. In particolare, le varianti fotocromatiche ampliano ulteriormente il loro campo d'applicazione. Gli occhiali sono disponibili in sette colori diversi - nelle immagini è mostrata la versione in "Creator Green".
Esperienza pratica
Il set di cerchi DT-Swiss AR 1600 con altezza del cerchio di 30 mm è stato testato su un telaio KTM Alto Exonic, che per me rappresenta la prima esperienza con freni a disco su una bicicletta da corsa. Avendo una lunga esperienza precedente in mountain bike, il passaggio non è stato troppo impegnativo, poiché un freno resta pur sempre un freno, e mi sono abituato rapidamente al comportamento di guida.
Nella scelta degli pneumatici, dopo alcune ricerche, ho identificato Continental come favorito, anche se alcuni post nei forum indicavano un possibile montaggio difficile. Il mio tentativo personale è avvenuto poco dopo con i leggeri Continental GP 5000 Tubeless S da 25 mm di larghezza; questi si sono montati piuttosto rapidamente, per mia positiva sorpresa.
DT-Swiss fornisce i cerchi già con il nastro TLR preinstallato, il che ha reso la conversione Tubeless veloce. Dopo che gli pneumatici hanno mantenuto la pressione abbastanza bene durante la notte senza sigillante, il giorno successivo ho aggiunto il latte Tubeless DT Swiss e ho montato il set di cerchi sulla bici.
Per l'uso quotidiano, ho optato per una pressione degli pneumatici di circa 6,5 bar, che ha funzionato abbastanza bene con il mio peso corporeo di 80 kg. La bici si comportava in modo molto simile al mio altro setup, in cui uso cerchi Carbon Clincher con pneumatici da 25 mm di larghezza.
La manutenzione quasi completamente senza attrezzi rende il set di ruote ideale per molti chilometri di allenamento. Grazie ai modelli di mozzi migliorati 350 con il sistema Ratchet SL 36T, gli intervalli di manutenzione non sono troppo frequenti.
Il numero di Ratchets è stato aumentato per la nuova generazione di mozzi da 18T a 36T. In passato, i mozzi DT-Swiss 350 sui miei cerchi MTB si sono dimostrati estremamente affidabili e mi hanno sempre servito fedelmente.
Sui pedali
Il set di ruote si sente coerente in combinazione con il mio telaio KTM e trasmette sia una sensazione dinamica che sicura durante la guida. In pianura, il set è poco sensibile al vento, anche in caso di vento laterale rafficato mantiene una buona direzionalità e con un'accelerazione più intensa scatta come un fulmine.
Pertanto, posso confermare con coscienza pulita l'aerodinamica ottimizzata, che è stata testata anche in galleria del vento da DT Swiss, e vorrei sottolineare in particolare l'affidabilità delle ruote.
La rigidità laterale dei cerchi in alluminio è più che sufficiente anche per ciclisti più pesanti come me, e tuttavia, in combinazione con la configurazione tubeless, il comfort di guida non è stato trascurato. Il migliorato aggancio di potenza grazie al sistema a 36T Ratchet si è dimostrato utile nella pratica soprattutto negli sprint ai cartelli delle località - con brevi scatti si possono raggiungere velocità più elevate più rapidamente.
Non ho avuto guasti fino ad ora; solo alcuni metri di guida su un mare di cocci di vetro hanno lasciato tagli permanenti sulla superficie del copertone, ma non hanno causato perdite di liquido sigillante. Nei prossimi mesi, condizioni più avverse metteranno più alla prova le ruote - in primavera potrò raccontare di più a riguardo.
Lo strumento integrato nel tappo della valvola è un'idea carina. Tuttavia, è stato scelto il plastico come materiale e dopo alcune applicazioni è già così consumato che non funziona più.
Conclusione
DT Swiss AR 1600 | |
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Anno modello: | 2024 |
Durata del test: | 3 mesi / 2.500 km |
Prezzo: | da € 599,- prezzo consigliato |
+ | Estetica |
+ | Montaggio tubeless semplice |
+ | Dinamicità di guida |
+ | Qualità |
o | Nipples interni |
o | Peso |
- | Strumento per valvole in plastica |
Giudizio BB: | Ruote aero di alta qualità con un'estetica accattivante e facile da maneggiare. |
La lavorazione costantemente di alta qualità è un marchio di fabbrica di DT-Swiss, che convince da anni. Il set di ruote AR 1600 aggiunge un altro capitolo a questa storia di successo.
Il set di ruote AR1600 si rivolge sia ai ciclisti su strada attenti al prezzo sia a quelli che pedalano in tutte le condizioni meteorologiche, alla ricerca di un compagno affidabile per molti chilometri di allenamento insieme. L'ambito di applicazione è piuttosto vario e le caratteristiche di guida mi hanno continuamente impressionato in modo positivo.
Naturalmente, il peso totale di quasi 2 kg per un set pronto all'uso non è eccezionale, ma gli altri dettagli del prodotto mi hanno convinto. Nella pratica, la superficie del cerchio si è dimostrata particolarmente resistente allo sporco e i decalcomanie argentati di DT-Swiss si integrano bene nell'aspetto generale.