Era tempo di qualcosa di nuovo! Dopo che il mio scooter Honda Forza l'anno scorso ha accumulato troppa polvere, e io stesso ho preferito scegliere il prossimo livello di libertà (in bicicletta) per la spesa settimanale, ora ci voleva un degno sostituto. Uno che da un lato doveva essere divertente e dall'altro soddisfare anche alcune esigenze pratiche ed estetiche.
Perché uno scooter 300cc è già abbastanza vicino all'ideale per quanto riguarda il movimento in città. Tuttavia, la bicicletta gioca in un campionato completamente diverso. Non ci sono ingorghi in bicicletta, nessun problema di parcheggio, di solito si arriva fino alla porta di casa. Anche in molte zone pedonali è ormai consentito andare in bicicletta a passo d'uomo, e di conseguenza si ottengono percorsi super brevi all'interno delle gole stradali urbane, o, a seconda dell'infrastruttura dei percorsi ciclabili, anche percorsi molto efficienti da A a B. Si fa movimento all'aria aperta (più o meno) fresca e si parcheggia durante lo shopping in spazi ristretti sempre di fronte al negozio - e tutto ciò a una frazione dei costi chilometrici di uno scooter o addirittura di un'auto.
Dopo lunghe e abbondanti valutazioni di tutti i pro e i contro, la mia scelta è caduta sul Rose Sneak Plus EQ. Una scelta che rifarei dopo i primi mesi di utilizzo.
C'era una volta uno scooter ...
Perché e come è successoConsiderazioni pragmatiche sulla gallina dalle uova d'oro
Come potrebbe apparire una bicicletta che unisce tutte e tre le funzioni o almeno le copre parzialmente? Mi era chiaro che tutto ciò potesse finire solo in un compromesso. Quindi ho iniziato con una lista di priorità:
- Dovrebbe essere una e-bike, perché senza motore ho abbastanza alternative, e a seconda del momento della giornata e della stagione, nonché del carico, un po' di supporto durante lo shopping è davvero utile.
- Pneumatici da strada, un manubrio dritto e freni a disco moderni, in modo da poter sempre frenare su neve, ghiaia e ghiaccio.
- Peso accettabile, perché dovrebbe essere innanzitutto facile da guidare anche senza motore o oltre i 25 km/h, e in secondo luogo vorrei poterla sollevare bene sui gradini.
- Aspetto estetico gradevole - il che purtroppo ha escluso molti candidati pratici con cavalletto e portapacchi.
- Parafanghi e preferibilmente anche una luce integrata, perché durante il periodo di transizione e in inverno entrambi sono indispensabili.
- Portapacchi per borse o cestino della spesa
Specifiche tecniche
Telaio | ROSE SNEAK, bianco | Guarnitura | Miranda Delta, Gates 50Z, nero opaco 172,5 mm |
Taglie | S/M/L | Motore | Mahle X35 con batteria 250 Wh |
Forcella | Forcella Rose White YS721-3, opaco/ Dacal: NIL | Freno | Shimano BL-MT200 / BR-UR300, nero |
Campanello | Knog Oi, nero 22,2 mm | Manopole | Brooks Cambium Rubber, nero/nero 130 mm |
Manubrio | LightSkin (con LED), nero (senza logo) 640mm | Pignone | Gates Carbon Drive, 20 Z. |
Reggisella | LightSkin (con LED), nero (senza logo) 30,9 mm | Cinghia | Gates Carbon Drive Cinghia in carbonio, nero 115 Z. |
Sella | Brooks Cambium C17, all weather, nero | Ruote | Ryde Rival 26, Disc, anodizzato nero 28" |
Attacco manubrio | ergotec Piranha 2, nero sabbia 80mm | Pneumatici | Pirelli Angel™ DT Urban, striscia riflettente, nero 42-622 |
Pedali | Rose VP-836 nero | Peso | 15,2 kg (misurazione BB, senza pedali) |
Parafango | SKS Edge AL, 46mm, nero opaco 28" | Prezzo | € 2.599,- (prezzo consigliato) |
In pratica, tutti questi punti sono correlati tra loro. Una bici elettrica completamente equipaggiata con cavalletto, parafanghi, portapacchi e luci non può essere né sportiva né leggera, e anche l'estetica diventa difficile. Al contrario, un piccolo motore elettrico può ben compensare la mancanza di un cambio e un po' di peso in più.
Essendo molto soddisfatto delle mie precedenti bici Rose, mi sono trovato nel dilemma tra un SUV come il Rose Mayor Plus, una bici da carico e la Sneak 1 non motorizzata, scegliendo infine la Rose Sneak Plus EQ.
Il Sneak Plus EQ è nel suo complesso piuttosto minimalista, quasi radicale e sicuramente non è adatto a coloro che cercano la bici da città più pratica e versatile. Tuttavia, i componenti mancanti sono meno svantaggiosi di quanto si possa pensare a prima vista.
Forse possiamo passare rapidamente in rassegna i più evidenti: il Sneak Plus EQ ha un motore a mozzo Mahle X35 con una potenza di picco di 250 W e una coppia di 40 Nm e la batteria offre 250 Wh. I tre livelli di potenza forniscono una potenza costante senza controllo di coppia o frequenza di pedalata. In compenso, l'unità pesa solo 3,5 kg ed è esteticamente molto discreta.
Geometria
S | M | L | |
---|---|---|---|
Tubo sella (mm) | 520 | 570 | 620 |
Tubo orizzontale (mm) | 566 | 585 | 610 |
Angolo sterzo (°) | 71° | 71° | 71° |
Angolo tubo sella (°) | 74° | 74° | 74° |
Foderi posteriori (mm) | 435,4 | 435,4 | 435,4 |
Larghezza massima pneumatico (mm) | 47 | 47 | 47 |
Tubo sterzo (mm) | 130 | 155 | 180 |
Lunghezza forcella (mm) | 404,2 | 404,2 | 404,2 |
Offset forcella (mm) | 47 | 47 | 47 |
Interasse (mm) | 1052,6 | 1072,9 | 1099,3 |
Stack (mm) | 559,6 | 580,6 | 605,9 |
Reach (mm) | 405,5 | 417,7 | 435,9 |
La trasmissione è una trasmissione a cinghia a velocità singola di Gates, che offre solo una marcia, ma è praticamente esente da manutenzione e silenziosa. Il motore aiuta in fase di avvio. L'assenza di un cambio, unita ai due cavi dei freni guidati dal set di sterzo, conferisce un aspetto estremamente ordinato al manubrio.
Non ci sono né portapacchi né la possibilità di montarli. Lo stesso vale per il cavalletto laterale. Gli attacchi per il portaborraccia si trovano nella parte inferiore del tubo superiore, del tubo sella e della forcella. La luce anteriore è integrata nel manubrio piatto e si può regolare facilmente ruotando il manubrio, la luce posteriore è posizionata nel reggisella e si illumina bene visibile. Entrambe le luci sono alimentate dalla batteria del motore.
Quindi rimangono solo i parafanghi SKS Edge come concessione estetica, che però si adattano relativamente elegante ai pneumatici Pirelli.
La geometria è molto classica con poca pendenza, cioè un tubo orizzontale abbastanza dritto. Ne risulta un comportamento di guida fondamentalmente molto piacevole: fedele alla traiettoria e comunque abbastanza agile per la giungla della piccola città. Un po' più di comfort e ammortizzazione non avrebbero comunque danneggiato il telaio.
La massa sulla ruota posteriore si avverte soprattutto durante l'accelerazione senza motore, d'altra parte il fattore Q è più piccolo rispetto a quello delle biciclette con motore centrale.
Cambio dei componenti
Ho dovuto effettuare subito due interventi di tuning sulla Sneak Plus EQ. In primo luogo, le manopole fornite in dotazione erano troppo scivolose per i miei gusti. Inoltre, il mio sedere non era compatibile con la sella. Così ho sostituito le manopole con le SQLab 7OX e la sella con una SQLab 612.
City Streets con il Mahle X35
Nella pratica, la Rose Sneak Plus EQ si comporta esattamente come mi aspettavo. Conoscevo già il motore da diverse gravel bike e penso che, soprattutto per una bici singlespeed così minimalista, sia una buona scelta.
I piccoli livelli di assistenza servono principalmente, per me, a risparmiare la batteria e a non farsi trascinare troppo dal motore. Purtroppo, manca spesso la coppia necessaria quando si parte. Qui mi piacerebbe che Mahle introducesse una modalità singlespeed che supporta completamente fino a 10 km/h e poi riduce gradualmente la potenza.
Rispetto alla Rose Sneak non motorizzata, si ha il vantaggio che su leggere pendenze, con vento contrario o con uno zaino pesante per la spesa, il motore aiuta sensibilmente a raggiungere la velocità ideale della trasmissione fissa di circa 25 km/h.
Mattina invernale colorata
Grigio e marrone sporco
Minimalismo a cinghia
Per me è completamente nuovo il sistema di trasmissione a cinghia. A volte mi sembra di percepire l'attrito aggiuntivo della trasmissione, ma ciò è sicuramente dovuto in gran parte all'intera catena cinematica con il motore, che non può disinnestarsi e quindi deve sempre essere accelerato.
Un altro svantaggio è che la sostituzione o la riparazione di un pneumatico diventa notevolmente più complicata a causa del motore al mozzo e della trasmissione a cinghia.
I grandi vantaggi della cinghia sono tuttavia che non richiede praticamente manutenzione, è silenziosissima e inoltre priva di vari oli. Questi vantaggi si apprezzano nel tempo su una bici da città, che è sempre esposta agli elementi, doppiamente.
L'assenza del cambio è relativamente ben compensata dal motore, e così non ci sono nemmeno cavi che possono usurarsi, né un forcellino del cambio piegato o un deragliatore che sfrega.
Nell'uso quotidiano
Nell'uso quotidiano, anche le mie preoccupazioni riguardo al portapacchi e al cavalletto laterale si sono dissolte nell'aria. Acquisti pesanti e oggetti sono comunque meglio trasportati sulla schiena per brevi distanze, e dove non c'è portapacchi, non è necessariamente necessario un cavalletto, poiché qualcosa a cui appoggiare la bici si trova di solito sempre. Anche salire e scendere dal retro è più facile, se non ci si deve arrampicare come Lucky Luke su grosse borse sul portapacchi.
Molto più importante del portapacchi si è rivelata nella pratica la luce integrata, che non solo illumina il percorso in modo abbastanza efficace, ma grazie al collegamento all'elettronica di bordo ha sempre abbastanza corrente a disposizione.
Anche i parafanghi sono meno sacrificabili nell'uso quotidiano rispetto a vari portapacchi. Sebbene siano visivamente piuttosto discreti, svolgono il loro compito anche con piogge intense. Di tanto in tanto mi sorprendo a cercare di evitare le zone bagnate sulla strada, finché non mi rendo conto che con parafanghi adeguati questo non ha alcuna importanza.
Una o due volte mi è già capitato di rimanere senza batteria durante il tragitto, il che mi ha ricordato istantaneamente, in termini di peso e rapporti, la mia vecchia bicicletta da città Puch. Tuttavia, la Rose rimane decisamente più maneggevole anche senza motore rispetto alla vecchia bici in acciaio. Il telaio rigido e i freni moderni fanno qui una differenza enorme.
La bici, con i suoi 15-16 kg, è anche facile da sollevare e trasportare, cosa che non sempre è possibile con le e-bike completamente attrezzate o le bici da carico. Così è esattamente ciò che mi aspettavo per i miei utilizzi e una super bicicletta da città, che mi accompagnerà per i prossimi anni.
Borsa Messenger Capsule
Dopo una ricerca approfondita e alcuni candidati promettenti dalla borsa messenger Ortlieb fino allo zaino Chrome Barrage, passando per pezzi molto esclusivi e costosi della scena dei corrieri americani, alla fine sono arrivato al Capsuled Messenger Bag, che per poco meno di 130 euro offre esattamente quello che cercavo:
- Spazio di stivaggio variabile da 24 a 32 litri
- Tracolle tipo cintura di sicurezza, comode e senza fronzoli
- Riflettore e occhielli sul retro
- Fondo in gomma robusto
- Materiale esterno robusto e idrorepellente
- Tasca con cerniera laterale con chiusura impermeabile per smartphone o altri oggetti di valore
- Tasca esterna per bottiglia d'acqua o simile
- Comodo cuscinetto posteriore in due parti
- Nessuna cintura in vita e nessuna cintura pettorale, ma cinghie comode ben adattabili
La chiusura a rotolo si adatta perfettamente al concetto e permette allo zaino di diventare più piccolo o, se necessario, grande fino a 32 litri, senza limitare in modo significativo la mobilità o la visibilità.
La mia esperienza negli acquisti è che oggetti veramente pesanti, almeno per brevi distanze, sono meglio sistemati in uno zaino che sul portapacchi - anche per quanto riguarda il comportamento di guida. Così, il Capsuled Messenger Bag è il compagno ideale per pendolare.
ABUS HUD-Y Titan
L'aggiunta ideale per i tour autunnali in città è l'Abus HUD-Y. Il casco è disponibile anche come HUD-Y ACE con visiera, e i miei punti salienti personali sono il sistema di cinghie TriVider antiscivolo, che - una volta regolato - si adatta perfettamente senza regolarsi di nuovo da solo nel tempo; inoltre, la fibbia FidLock e la luce LED magnetica come caratteristica di sicurezza aggiuntiva, soprattutto nella stagione buia.
Maggiori dettagli nello Speciale Urbano di NoPain
Lucchetti Abus
Sempre presente, poiché collegato alla bici tramite il supporto, è il lucchetto Abus Bordo Alarm 6000. Offre per me un buon compromesso tra sicurezza contro il furto, portabilità e maneggevolezza. Un sensore di movimento sul lucchetto fa scattare un bip o, successivamente, un allarme. Il lucchetto ha due posizioni per attivare o disattivare la modalità allarme.
Più sull'Abus Bordo Alarm 6000
In alternativa, abbiamo recentemente in ufficio anche il nuovo Abus Granit Super Extreme 2500 in uso. Il lucchetto, che pesa 2.235 g, ha letteralmente dentro di sé una miscela di carburo di tungsteno, che assicura che durante un tentativo di furto persino i dischi flessibili a batteria si sbriciolino.
Più sull'Abus Granit Super Extreme 2500
Guida Bikeboard ai lucchetti per biciclette
Conclusione
Rose Sneak Plus EQ | |
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Anno modello: | 2024 |
Durata del test: | 3 mesi / 450 km |
Prezzo: | € 2.599,- UVP |
+ | Design minimalista |
+ | Trasmissione a cinghia a bassa manutenzione |
+ | Cinghia e motore silenziosi |
+ | Luce integrata (Batteria della bici) |
+ | Parafanghi discreti |
+ | Peso contenuto |
o | nessun cavalletto laterale, nessun portapacchi |
- | Autonomia della batteria |
Giudizio BB: | E-bike minimalista di alta qualità |
La Rose Sneak Plus EQ è il sostituto perfetto per il mio scooter Honda. È costruita in modo radicalmente minimalista, ma grazie alla luce e ai parafanghi è per me ancora abbastanza pratica per l'uso quotidiano come bici da spesa. Allo stesso tempo, è un vero e proprio divertimento, con cui si può cavalcare dalle gole di cemento della città verso il tramonto nelle vastità delle praterie (o nel mio caso del campo di pietre) - a seconda del vento, con o senza motore.
Il Mahle X35 aiuta un po' nella partenza, in leggere salite o con carichi pesanti; e proprio quanto basta per evitare che il peso extra, la trasmissione fissa o il vento contrario rovinino il divertimento.
Sempre con me ci sono il lucchetto Abus, il casco Hud-Y e per il laptop e gli acquisti di ogni tipo la borsa Messenger Capsuled minimalista abbinata. Con un equipaggiamento del genere, anche le spese settimanali più piccole lungo il percorso pendolare non sono un problema. E se c'è ancora abbastanza tempo sulla via del ritorno, il giro viene semplicemente esteso un po' per godersi la città, i suoi dintorni e il tempo nella natura.
La Rose Sneak EQ potrebbe non adattarsi a tutti come bici da città polivalente; per me è il compromesso ideale tra sportività, stile e funzionalità e soprattutto un modo meraviglioso per muoversi in un ambiente urbano quasi senza limiti e soprattutto in modo molto efficiente.