Come se l'inverno di per sé non fosse già abbastanza faticoso, i giorni più corti significano meno luce diurna, l'irradiazione solare è più debole, e il rischio di raffreddori aumenta. A questo si aggiungono neve, ghiaccio e strade scivolose, che a volte complicano la routine quotidiana. E chi ama essere attivo all'aperto, deve combattere non solo con la pigrizia interiore, ma anche prendere precauzioni aggiuntive, indossando abiti più caldi - idealmente seguendo il principio dell'abbigliamento a strati.
Tuttavia: Non importa quanto attentamente si coprano testa, busto, braccia e gambe, prima o poi si avverte la sensazione di freddo ai piedi (soprattutto alle dita) o alle mani (in particolare alle dita).
Ma perché in realtà otteniamo mani e piedi gelati?
Estremità gelide in poche parole (Vasocostrizione)
In caso di freddo, i vasi sanguigni nelle aree esterne del corpo, come le dita delle mani e dei piedi, si contraggono. Questo processo, noto come vasocostrizione, serve a preservare il calore nel nucleo del corpo e a minimizzare la perdita di calore corporeo nell'ambiente circostante.
Quando i vasi si contraggono, il flusso di sangue in queste aree si riduce, portando a una minore afflusso di sangue caldo. Questo a sua volta può causare che le estremità, in particolare le dita delle mani e dei piedi, siano meno ben irrorate e quindi si raffreddino più velocemente. Le basse temperature possono anche influenzare direttamente la pelle e i tessuti in queste aree, portando a una sensazione di freddo.
Allo stesso tempo, le dita delle mani e dei piedi sono più distanti dal nucleo del corpo, dove si trovano gli organi vitali. Queste parti del corpo sono quindi più sensibili agli influenze esterne come il freddo.
Inoltre, il fatto che le punte delle dita e le dita dei piedi abbiano relativamente più superficie rispetto al volume gioca un ruolo. Questa struttura li rende più suscettibili a uno scambio di calore rapido con l'ambiente circostante.
Risposta: A causa della riduzione locale del calibro dei vasi (vasocostrizione). Per contrastare questo effetto, è importante vestirsi adeguatamente con tempo freddo per mantenere il calore e prestare attenzione a una buona circolazione estremità.
Checklist dell'abbigliamento per temperature fredde
¤ Giacca / pantaloni invernali incl. intimo termico (principio a strati)
¤ Cappuccio invernale (+ casco possibilmente chiuso)
¤ Calze invernali (Soluzione premium: Calze riscaldate)
¤ Copriscarpe (+ scarpe invernali)
¤ Guanti invernali (Soluzione premium: Guanti riscaldati - continua a leggere!)
Calze riscaldate e guanti
In base alla nostra lunga esperienza positiva con i Alpenheat Fire-Socks RC, i calzini di lana riscaldati, era naturale voler provare anche i guanti riscaldati di Alpenheat.
La società familiare fondata nel 1993 in Austria è uno dei principali specialisti in abbigliamento riscaldato e sistemi innovativi per asciugare le scarpe. Per contrastare le dita congelate senza compromettere eccessivamente la destrezza tattile - dopo tutto, è necessario mantenere salda la presa sul manubrio della bicicletta e azionare le leve con precisione - abbiamo scelto i guanti Alpenheat Fire-Glove Allround.
Abbiamo testato questi guanti versatili durante il ciclismo su strada, il gravel biking, le passeggiate, la corsa e al mercatino di Natale.
Scelta della taglia e ordine
I prodotti Alpenheat sono disponibili sia nel commercio online che nei negozi specializzati. In particolare, negozi specializzati in articoli sportivi o outdoor, che si concentrano su attrezzature per l'inverno, outdoor, pesca o caccia, potrebbero offrire prodotti di Alpenheat e dare la possibilità di provare direttamente i guanti.
Naturalmente, non c'è nulla di male nell'orientarsi con la tabella delle taglie e ordinare i guanti online. Tuttavia, si dovrebbe prestare attenzione non solo al prezzo più conveniente, ma anche ai costi di spedizione. Dopotutto, potrebbe accadere che si desideri scambiare i guanti per una taglia diversa dopo la consegna.
Un suggerimento: tutti i prodotti possono essere ordinati anche nel negozio online sul sito ufficiale di Alpenheat, e la spedizione in Austria è gratuita per acquisti a partire da 75 euro.
Ho seguito la tabella delle taglie, e anche se di solito ordino guanti taglia Large, la larghezza della mia mano misurata rientrava chiaramente nella categoria Medium, con 8,5 cm. Quindi ho ordinato la Medium, che si è rivelata essere la decisione giusta.
In questa taglia, la lunghezza delle dita era perfetta, il taglio era sportivo e i guanti non erano eccessivamente ingombranti. Nel complesso, i guanti Alpenheat Fire-Glove Allround assomigliano più a normali guanti invernali per ciclismo o escursionismo, piuttosto che ai molto più voluminosi guanti da sci o snowboard.
Anche se i guanti Fire-Glove Allround erano tagliati relativamente stretti sulle dita, non stringevano né limitavano la flessibilità. Col tempo si allargavano leggermente in circonferenza e si adattavano al manubrio come un guanto.
Consiglio: Se sei indeciso tra due taglie, ti raccomandiamo di scegliere la misura più grande.
Tecnologia
I guanti Alpenheat Fire-Glove Allround sono ideali per l'uso quotidiano a basse temperature e in tempo freddo. Gli elementi riscaldanti nei guanti sono progettati in modo che i fili riscaldanti si estendano lungo le dita per scaldare tutta la mano. Una tasca integrata in ciascuno dei guanti offre spazio per la batteria, mentre la regolazione del calore può essere comodamente controllata tramite un pulsante a pressione montato esternamente.
Alpenheat Fire-Glove Allround
Certainly, here's the translated text from German to Italian:```
Nome modello | AG3-M Guanti riscaldati Fire-Glove Allround Taglia Medium |
Materiale | 100% Poliestere, idrorepellente, antivento, puntinatura sul palmo, Windstopper all'estremità del polso, Cerniera YKK |
Colore | Nero |
Elemento riscaldante | Fili riscaldanti flessibili lungo le dita, 3 livelli di riscaldamento |
Batterie | Due batterie ricaricabili ad alte prestazioni Li-Polimero 7.4V / 2 Ah / 14.8Wh (50 x 80 x 10mm; 75 g) |
Taglie | Small (7), Medium (8), Large (9), X-Large (10) |
Tempo di carica/dispositivo | Tempo di carica 4 ore con adattatore di ricarica 5V 100-240V 50/60Hz |
Durata riscaldamento | 2-5.5 ore (a seconda del livello di riscaldamento) |
Peso | 310 g (Guanti taglia Medium e due pacchi batteria) |
Contenuto della confezione | Guanti (AG3), due pacchi batteria (BP11), caricabatterie (LG31) |
Prezzo | € 259,00 prezzo al pubblico suggerito |
A seconda del livello di riscaldamento scelto, la durata della batteria varia tra le 2 e le 5,5 ore secondo le specifiche del produttore. Per avere nuovamente la piena potenza per il prossimo utilizzo, le batterie richiedono circa quattro ore di carica con il caricabatterie fornito.
Saggiamente, l'adattatore di ricarica USB-5V ha un cavo con due uscite, permettendo così di caricare entrambe le batterie ad alta performance Li-Polymer (ciascuna da 7.4V / 2 Ah / 14.8Wh) contemporaneamente. Solo quando entrambi i LED sul caricabatterie diventano verdi, le batterie sono completamente cariche e pronte all'uso.
Consiglio: Le batterie dovrebbero essere caricate almeno una volta ogni 3-4 mesi. Se non vengono utilizzate, conservare le batterie in un luogo fresco e asciutto - idealmente in una borsa protettiva antincendio per Lipos.
In der Praxis
Innanzitutto: lo scopo di questi guanti riscaldati non è quello di fornirmi mani calde e confortevoli durante brevi gite in bicicletta. Piuttosto, servono a evitare di dover sopportare dita doloranti o "congelate" a temperature estreme, per non parlare della motoricità compromessa e della distrazione.
I guanti si distinguono per una particolarmente ampia apertura che facilita la vestizione e la svestizione, combinata con una struttura snella. I polsini spessi, che alloggiano cavi e batterie, vanno sempre indossati sopra la giacca e possono essere stretti attorno al polso con l'ausilio di fascette e cordini. In questo modo, correnti d'aria, neve e anche abbondanti piogge vengono efficacemente bloccate. Il peso maggiore dei guanti a causa delle batterie è percepibile, ma nella pratica non disturba, dato che le mani per la maggior parte del tempo restano sul manubrio.
Per un comfort ottimale, i guanti sono realizzati in morbido poliestere. Mentre il materiale Windstopper sul lato esterno garantisce un miglior isolamento, un materiale soffice e simile al pile coccola l'interno. I fili riscaldanti integrati lungo le dita e le cuciture non causano irritazioni. Le punte delle dita touchscreen-compatibili su pollice e indice consentono un utilizzo perfetto di smartphone o ciclocomputer.
I guanti si scaldano, ma senza mai diventare così caldi come si potrebbe conoscere dai manopole riscaldate delle moto. Nell'impostazione di riscaldamento più alta, offrono circa due ore di autonomia della batteria, mentre sulla più bassa si raggiungono praticamente cinque ore scarse.
Nei test fino a -5 gradi Celsius, si sono dimostrati affidabili al massimo livello di riscaldamento così come a temperature fino a +5 gradi sulla minima impostazione (o completamente spenti). Per coloro che sono particolarmente sensibili al freddo o desiderano percorrere lunghe distanze, si consiglia di portare con sé un secondo set di batterie.
Oltre alla loro eccellente isolamento e alla comoda vestibilità sportiva, i guanti offrono anche una presa sicura sul manubrio. La presa sulla parte in carbonio del manubrio da corsa e le operazioni di cambio e frenata hanno funzionato senza problemi. Anche i piccoli pulsanti del cambio della Dura-Ace Di2 potevano essere manovrati senza difficoltà.
Coprizapato Castelli Unlimited
Oltre ai guanti riscaldati e al casco, anche i nuovissimi copriscarpe Castelli Unlimited sono veri e propri game changer. Non solo si indossano facilmente su voluminose scarpe da MTB o gravel grazie alla lunga cerniera e al tessuto elastico, ma presentano anche un'ampia apertura sul fondo con chiusura a strappo, evitando così qualsiasi conflitto con diversi profili di suola o piastre da pedale.
Il materiale caldo con fodera in pile offre molto calore; il trattamento DWR aggiuntivo rende il copriscarpa idrorepellente. Un pannello resistente protegge la parte inferiore quando si cammina. La linguetta riflettente della cerniera aumenta la sicurezza. Raccomandati per temperature tra 0 e 14 gradi, disponibili in cinque taglie (S-XXL), in nero e al prezzo di 64,95 euro.
20 Tipps fürs Rennradtraining bei Kälte
Quando le temperature scendono sotto lo zero, non è facile decidere di allenarsi in bicicletta. Qui trovate alcuni consigli per riuscire a portare a termine gli allenamenti con dignità.
#1-10
Certainly! Here is the translation from German to Italian:```
1. | Abbigliamento: Investire in abbigliamento funzionale secondo il principio a strati, prestando particolare attenzione alla protezione di testa, dita e piedi/dita dei piedi. Colori vivaci e dettagli riflettenti non guastano, anche se l'autore preferisce indossare colori scuri e nero. #WhoWantsToLiveForever |
2. | Illuminazione: Avventurarsi in terreni accidentati e soprattutto su strade pubbliche solo con un'illuminazione potente: luce frontale ad alta potenza, luce posteriore e lampada da casco (attenzione: l'uso di lampade da casco non è permesso in Germania nel traffico stradale). Riflettori laterali come catadiottri o strisce riflettenti adesive possono essere antiestetici, ma aumentano la visibilità. |
3. | Stato di carica della batteria: Caricare sempre al massimo le batterie di luci, cellulare, computer da bicicletta, ecc., poiché a basse temperature la durata della batteria è spesso notevolmente ridotta. |
4. | Occhiali da ciclismo: Gli occhiali da ciclismo con lenti Vario che si scuriscono o si schiariscono automaticamente proteggono gli occhi e prevengono voli ciechi nell'oscurità che cala più rapidamente. |
5. | Pneumatici: Pneumatici larghi con mescola morbida, profilo profondo (con tasselli laterali sarebbe ottimale) e pressione leggermente ridotta aumentano l'aderenza. |
6. | Chiodi: Gli pneumatici con chiodi hanno senso solo se si pedala su terreni ghiacciati - su asfalto bisogna fare attenzione; se la strada è solo bagnata e non ghiacciata, con i chiodi c'è a volte un maggiore rischio di scivolare. |
7. | Protezione antiforatura: Montare camere d'aria robuste o usare il liquido sigillante tubeless - nessuno vuole dover cambiare una camera d'aria al freddo. Portare comunque un tubo di riserva, cartucce di CO2 e buoni leva copertoni. |
8. | Guida: Usare il cervello e adottare uno stile di guida adeguato. Una strada fredda significa poca aderenza, umidità e ghiaccio rendono la guida come un equilibrio sul filo del rasoio. Prevedere distanze di frenata più lunghe - anche per altri utenti della strada. |
9. | Alimentazione: Mangiare cibi ricchi di carboidrati - prima, durante e dopo il giro. Dopo non dimenticare proteine rapidamente assimilabili. Alimenti che riscaldano, in genere piccanti come il peperoncino e lo zenzero, riscaldano il metabolismo dall'interno, ma hanno un effetto di breve durata. Se mai, usarli solo come premio poco prima della fine del giro e testarne la tollerabilità in una zona protetta in anticipo. |
10. | Viso: Proteggere la pelle sensibile del viso con una crema a base grassa. |
```Please note that "Tubeless Milch" was translated as "liquido sigillante tubeless," which is a common term for the sealant used in tubeless bike tire systems. If there's a specific brand or term you'd like to use instead, you can replace it accordingly.
#11-20
11. | Allenamento: Si consiglia di eseguire l'allenamento all'aperto al freddo in modo non strutturato nell'area dell'endurance di base e di concentrarsi completamente sulla guida. Effettuare sessioni di allenamento dure e strutturate (HIT) in zone di wattaggio più elevate preferibilmente a casa sul rullo. Tuttavia, oltre a un'intensità troppo alta, anche giri troppo lunghi con cattivo tempo possono indebolire il sistema immunitario. |
12. | Respirazione: Respirare attraverso il naso (a seconda della configurazione anche attraverso la balaclava o la maschera facciale) in modo che l'aria venga leggermente riscaldata e umidificata. Attenzione: respirando attraverso la maschera, a seconda dell'umidità dell'aria e della temperatura, c'è il rischio che l'aria espirata condensi creando un'umidità sgradevole o si congeli. Preferibilmente non inspirare troppo profondamente (bronchi, asma da sforzo, ecc.), quindi allenarsi preferibilmente nell'area di base in caso di freddo intenso. |
13. | Bere: Portare una borraccia isolata vicino al corpo sotto la giacca o una borraccia termica di alta qualità con tè caldo o zuppa. Mescolare bevande ricche di carboidrati più spesse o più dolci con maltodestrina rispetto al tempo caldo. |
14. | Guanti: Indossare guanti riscaldabili o portare con sé un secondo paio di guanti spessi. È una sensazione indescrivibile poter infilare le mani in guanti asciutti a metà di un tour umido e freddo. |
15. | Piedi caldi: Solette speciali o riscaldabili, calze termiche o scaldapiedi possono aiutare contro il ponte termico verso il pedale. Fare ginnastica con le dita dei piedi durante il tragitto; anche creme sportive riscaldanti possono mantenere i piedi al caldo. Copriscarpe antivento e idrorepellenti fanno miracoli. |
16. | Scarpe: Se i piedi diventano troppo freddi, scendere di tanto in tanto dalla bici, spingerla o camminare accanto ad essa. Con scarpe da MTB è più facile camminare. A causa di calze più spesse, solette e dello strato d'aria isolante, scegliere una taglia mezzo numero più grande - preferibilmente con una tomaia più alta. |
17. | Sottofondo: Al di sotto dei -5 gradi si consiglia di passare al crosser o alla MTB a causa delle velocità generalmente più basse (raffreddamento del vento). |
18. | Riscaldamento: Riscaldarsi lentamente dopo il tour - eventualmente su un trainer indoor. Gli arti congelati dovrebbero essere scongelati lentamente, ad esempio con acqua fredda. Non mettersi immediatamente sotto la doccia calda o nel bagno caldo: lo shock termico dopo uno shock da freddo può attaccare ulteriormente il sistema immunitario. |
19. | Effetto finestra aperta: Il sistema immunitario viene indebolito dal tempo freddo e umido e può renderti più suscettibile alle malattie. Parola chiave "effetto finestra aperta": dopo l'allenamento evitare luoghi affollati, riposare, lavarsi le mani, respirare aria fresca, ecc. |
20. | Ragionevolezza: Sarebbe più ragionevole eseguire l'allenamento in bici al chiuso o passare ad altri sport in caso di nevischio, strade innevate o ghiaccio. |
Conclusione
Certainly, here is the translation from German to Italian, with tags and line breaks preserved:```
Alpenheat Fire-Glove Allround | |
---|---|
Durata del test: | 2 mesi |
Prezzo: | € 259,00 prezzo suggerito al pubblico |
+ | Buona performance di riscaldamento con tre livelli di calore |
+ | Taglio compatto |
+ | Tenuta sicura sul manubrio |
+ | Alta flessibilità per l'uso delle leve di cambio e freno. |
+ | Finiture di alta qualità |
+ | Funzione touch su indice e pollice |
+ | Comodi nonostante i cavi, gli elementi riscaldanti e le batterie |
o | Durata del calore breve al livello più alto |
o | Prezzo di acquisto |
- | Si raccomanda solo una pulizia manuale e localizzata |
Giudizio BB: | La soluzione premium per mani fredde e dita congelate |
Il modello Fire-Glove Allround di Alpenheat dimostra in modo impressionante che guanti estremamente caldi non devono necessariamente portare a una perdita di tatto e mobilità. Oltre alla loro forma sportiva e al grande comfort, sono soprattutto i primi guanti nei quali, anche a temperature ben al di sotto dello zero, non ho più avuto dita fredde e rigide.
Anche se non ci si dovrebbe aspettare miracoli dalla performance di riscaldamento, i guanti riscaldati convincono per la loro semplicità ed efficacia: dopo essere stati attivati con i pulsanti esterni, il calore può essere regolato comodamente e, dopo solo pochi minuti, si può godere di mani e dita piacevolmente calde. I polsini, dove sono alloggiati gli accumulatori, coprono bene i polsi e dovrebbero essere facilmente combinabili con giacche o maglie da ciclismo di taglio normale. I cavi lungo le dita sono avvertibili, ma se i guanti non sono stati acquistati troppo piccoli, non dovrebbero essere eccessivamente fastidiosi - dopotutto si sentono caldi.
I guanti riscaldati sono particolarmente adatti per persone con cattiva circolazione o con la Sindrome di Raynaud. Nei nostri test, la performance di riscaldamento al livello più alto ha durato quasi due ore a temperature esterne tra -5 e 0°C, fino a quando le batterie non hanno dato segni di vita e si sono spente poco dopo. Nel frattempo, mani e dita erano sempre piacevolmente calde - quasi alla temperatura del corpo.
Chi desidera essere in movimento più a lungo, deve passare a un livello di riscaldamento più basso. Naturalmente, in questo caso le dita saranno un po' più fredde, ma la differenza tra gli Alpenheat e i guanti normali è come il giorno e la notte.
Il benessere ha naturalmente il suo prezzo, perché a 259,95 euro i guanti non sono proprio economici. Oltre al costo iniziale, ci sono tuttavia altri due svantaggi legati al sistema. Primo, una corretta gestione delle costose batterie agli ioni di litio richiede una certa attenzione; sebbene non siano così delicate come si potrebbe pensare, dovrebbero essere ricaricate ogni tre o quattro mesi per evitare la scarica completa - ma non completamente cariche! La corretta conservazione a temperature tra 0 e 15 gradi aumenta la loro durata, mentre un alto livello di carica costante o una scarica completa hanno effetti negativi.
Secondo, a causa della loro costruzione, i guanti possono essere lavati solo delicatamente a mano. Grazie ai materiali utilizzati, tuttavia, non sono soggetti a cattivi odori e quindi non necessitano di essere puliti dopo ogni uscita.